Riad, dove dormire a Marrakech

Vivere a pieno lo spirito di Marrakech è anche e soprattutto decidere di dormire in un riad.

Per chi non lo sapesse i Riad, in arabo رياض‎, riyāḍ,  è una forma di architettura spontanea tradizionale del Marocco. È stata per secoli l’abitazione tradizionale urbana. Si tratta di un insieme di stanze, o strutture a più piani, divise da giardini interni o cortili, in alcuni casi con fontane decorative. Negli ultimi anni, molte di queste abitazioni sono state restaurate e trasformate in alloggi per turisti: il riad è ormai conosciuto internazionalmente come una tipica struttura ospitale del Marocco.

In molti mi avete scritto su instagram cosa differenzia queste strutture dai più classici hotel. Inizio dal dire che i riad si trovano tutti nella Medina, che è il centro storico della città.

Tutti i riad erano case private di varie dimensioni con stanze che si sviluppavano intorno al cortile. Al giorno d’oggi, costituiscono tuttavia strutture alberghiere relativamente piccole con un numero limitato di stanze (cosa da considerare se viaggiate in gruppo).

Alloggiare in un riad vi farà  vivere l’esperienza unica  in un’abitazione tipica tradizionale marocchina, in un palazzo storico dotato di un cortile interno. Il cortile e’ ubicato al centro del palazzo e consiste in uno spazio piacevole per rilassarsi, arricchito spesso dalla presenza di un gran numero di piante, fiori,  fontane e in molti casi da una piscina. Quasi tutti poi hanno splenditi terrazzi, curati e accoglienti, dove fare colazione al mattino o rilassarsi la sera al chiaro di luna ammirando la città dall’alto.

Dal momento che la struttura è piccola, il proprietario stesso può ricevervi al portone d’ingresso o può venirvi in contro in un punto più noto della città e condurvi personalmente nel riad. Questo accade quasi sempre proprio perchè i riad si trovano spesso nelle viuzze più piccole e difficili da trovare nella Medina. Non spaventatevi, l’impatto sarà sicuramente strano, ma oltre il portone di queste strutture si aprono piccole oasi, pronti ad accogliere i suoi ospiti con attenzioni degne di un re.

In confronto all’hotel, il riad è un luogo in cui è possibile sentirsi come a casa propria e ricevere un’ospitalità calorosa. Spesso il personale del riad è disponibile a fornire informazioni turistiche con cortesia e vi accoglierà subito con dell’ottimo thè alla menta come segno di benvenuto.

Ogni riad ha  uno stile unico e decidere di optare per questa soluzione potrà garantire dei ricordi indelebili e vivere una esperienza completamente nuova. Non trattandosi di un hotel, è consigliabile avere sempre con sé un indirizzo preciso. Il solo nome del riad potrebbe non bastare a un tassista, ad esempio, per condurvi precisamente sul posto. Sarà importante affidarsi a delle recensioni in fase di prenotazione. Non esiste infatti una classificazione a stelle, come per gli alberghi.

Io ho avuto la fortuna di alloggiare in due meravigliosi riad, molto diversi tra loro, uno con uno stile più moderno e contemporaneo e l’altra con più riferimenti alla cultura locale.

Il Riad Danka è un boutique hotel contemporaneo e fresco. Il color salvia è l’elemento cardine dell’arredamento con alcuni complementi in legno e un tocco di color arancio.

Ha sei stanze, tutte affacciate verso la corte interna (questo è tipico del riad per un discorso di privacy le abitazione non avevano affaccio esterno), due piccole piscine, una nella corte e una nel meraviglioso terrazzo.

La nostra stanza, la numero 1, era meravigliosa, grande e dotata di tutto dal climatizzatore ad un maxi schermo tv. Le porte e le finestre in verde salvia e ogni elemento di arredo aveva al tempo stesso un tipico tocco marocchino ma con un mood molto moderno.

Gli ambienti comuni, dal salotto al terrazzo curati in ogni dettaglio vi faranno con elementi di design molto glamour ed eleganti. La colazione è tipicamente marocchina, con frittelle e pane locale, dolci marmellate e l’immancabile the alla menta.

Si trova in una posizione centrale della Medina, vicino piazza Jemaâ El Fna e a pochi metri da Piazza Des Epices, ed è stato comodo per noi trovarci li proprio il primo giorno per saperci subito orientare.

 

Il Riad Pachavana è stato il nostro secondo riad, si trova un poì più a nord rispetto a piazza Jemaâ El Fna ma comunque in ottima posizione per ammirare altri scorci della Medina (si trova infatti vicinissimo al Jardin Secreat).

Questo riad è abbastanza grande con ben 12 stanze tutte arredate in pieno stile marocchino, con elementi in color legno scuro e colori intensi come il rosso e il bordeaux. La nostra stanza aveva pure un piccolo terrazzino privato, un piccolo angolo tutto nostro.

La corte è molto grande con al centro una piscina, diversi divani e cuscini e dei bellissimi tavoli e sedie in ferro battuto. La terrazza è davvero curatissima ricca di piante e lanterne che la sera regalano una bellissima atmosfera.

Anche qui calda accoglienza, consigli su come muoversi e su cosa vedere in città. L’ultima sera abbiamo anche provato la loro cucina con un tipica cenetta marocchina, gustosissima e super consigliata.

 

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