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Trend in the closet //L’incomprensibile fenomeno dilagante della Celine Tee!

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Ci sono mode che dilagano e che restano per me incomprensibili.


Mi domando sempre cosa ci sia dietro la diffusione di una moda o una tendenza, cosa spinge tutti a volerla seguire a tutti i costi o a voler possedere un determinato oggetto spendendo cifre da capogiro.


Accessori per fare concorrenza a Lady Gaga, scarpe dalle forme più bizzare o, come nel caso di cui voglio parlare oggi, t-shirt bianche in cotone con semplice logo del brand in bella mostra acquistabile alla modica cifra di 250 euro!


E si mie care, se alla moda volete essere un bel pò di monetine dovrete sborsare!





Sto ovviamente parlando della Celine Tee, capo che questa estate abbiamo visto e rivisto su blog di moda e pagine di giornali, riproposta in molteplici outfit.


Ora mi domando, cosa spinge una ragazza a spendere 250 euro per una semplice tee?

Ok sarà sicuramente 100% cotone non ho dubbi, ottima qualità, ma da qui a spendere un quarto di uno stipendio medio di un impiegato…


Ovviamente come dico sempre, tutto entra in relazione, e ognuno è libero di fare quel che ritiene giusto ma non posso non chiedermi perchè?


Ovviamente in rete si sono già diffuse proposte fake a prezzi bassissimi, ma io rilancio con una proposta hand made.


Cosa c’è di meglio che soddisfare una piacere realizzandolo con le proprie manine?

Ecco che vi giro l’idea della blogger californiana   Savvy Spice , che in pieno spirito DIY, ha realizzato la maglia che desiderava e non riusciva a trovare.


Guardate QUI con che semplicità potrete fare la  Celine Tee, realizzare la vostra personalissima versione…chissà potreste essere voi a  lanciare una moda!!!


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 8577106 Rihanna shows off her special style in Los Angeles, CA on January 14, 2012 as she makes her way to the airport.  FameFlynet, Inc. - Santa Monica, CA, USA - +1 (310) 395-0500

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Jewels in the closet // Uncinetto fatto a mano per gli orecchini firmati Ile Roby bijoux

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Per la sezione Jewels in the closet oggi vi parlo di Ile Roby bijoux.


Ile Roby Bijoux nasce due anni fa nella splendida isola della Sardegna dalla collaborazione tra due amiche, Ilenia e Roberta, unite dalla passione per la realizzazione di orecchini e bracciali.


Quello che inizialmente era un semplice passatempo, si è trasformato con il passare dei mesi in una passione sempre più crescente, passione che le ha portate a dar vita a degli accessori che potessero essere allo stesso tempo splendidi, unici e soprattutto accessibili a tutti.


Gli orecchini all’uncinetto nascono per caso, un anno fa, grazie all’idea di un’amica e all’aiuto delle loro madri, che hanno introdotto Ilenia e Roberta all’interno di questo mondo quasi incantato e forse un po’ dimenticato e hanno fatto riscoprire loro la bellezza e la semplicità dei tessuti, dei pizzi e dell’uncinetto.


Ho avuto la possibilità di scegliere uno dei tanti modelli e del colore che più desideravo.


Ho deciso di buttarmi sul mint, colore tanto di tendenza in questo momento e ho avuto anche la possibilità di scegliere il colore delle pietre.


Insomma anche noi entriamo nella parte ideativa degli orecchini, perchè Ilenia e Roberta vengono sempre incontro alle proprie clienti.


Che ne pensate del modello scelto da me?


Sotto anche altre foto dei modelli che potrete avere anche voi.


Per tutte le info vi consiglio di dare uno sguardo alla pagina Facebook ufficiale per vedere tutti i modelli ed entrare in contatto con le creatrici.

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Jewels in the closet // Tità:i mille colori del pizzo.

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Amo la sezione Jewels in the closet perchè mi da l’opportunità di far conoscere e conoscere brand davvero interessanti.

Oggi vi parlo di Tità, brand tutto al femminile, nato dall’estro creativo di Laura e Celinè, mamma e figlia, che da anni condividono la passione per il bello in tutte le sue forme.


Le abbiamo incontrare e intervistate per voi.


Come e quando è nata Tità?


Tità nasce ufficialmente 3 anni fa, quando abbiamo trasformato la nostra passione, che fino a quel momento era sempre stata un hobby, in un lavoro vero e proprio. Sono però circa 6 anni che con mia madre, Laura, creiamo bijoux in pizzo e abbiamo brevettato una tecnica che ci permette di renderli colorati, resistenti e impermeabili. All’inizio era un “gioco”, montavamo i gioielli nel salotto di casa, sul tavolino, la sera davanti alla televisione; poi però le amiche si facevano insistenti, volevano comprare i nostri bijoux, poi sono arrivate le amiche delle amiche e così via!

Il nome Tità invece l’abbiamo scelto perché è il mio terzo nome (mi chiamo Celine Marie Tita e in francese le parole si pronunciano con l’accento sull’ultima vocale) e perché è anche il nome della mia nonna materna.


Come nascono i vostri progetti e da dove prendete l’ispirazione?

Prendiamo l’ispirazione da tutto! da un libro, un cancello in ferro battuto, un viaggio, una foto, un racconto, ecc… le idee ci vengono davvero in qualsiasi momento o luogo e le scarabocchiamo subito su un foglio per non rischiare di non dimenticarle!


La collezione o il progetto a cui siete più legati e perchè?

Senza dubbio siamo legatissime alla nostra collezione di bijoux in pizzo, in particolare ad un modello, il Nuage! E’ stato il primissimo modello che abbiamo disegnato e tuttora è uno dei più richiesti. Utilizzare il pizzo nei nostri gioielli è stato il punto di svolta per noi, è quello che ci ha permesso di farci conoscere e di arrivare dove siamo ora, è stato e sempre sarà il nostro vero cavallo di battaglia!


Vi ricordate la vostra prima creazione?

Sì ricordo benissimo il primissimo paio di orecchini in pizzo che ho realizzato! erano bianchi e non sapevo come renderli più resistenti quindi li ho infilati nella plastificatrice!! il risultato non era malvagio, certamente lontano dalla qualità dei prodotti che realizziamo oggi. Comunque quegli orecchini li avevo regalati alla mia migliore amica e recentemente ho scoperto che li conserva ancora!


Come mai la scelta del pizzo?

Abbiamo iniziato a realizzare gioielli in pizzo nello stesso periodo in cui mia madre utilizzava il macramè per decorare mobili e cornici. Il pizzo che lei scartava lo recuperavo io perché in quelle trame trovavo sagome meravigliose e soprattutto leggerissime da indossare. Ed è proprio questo che è piaciuto alle nostre clienti: bijoux importanti, colorati, vistosi ma sempre leggerissimi ed eleganti.


Per tutte le interessate all’ascolto come far entrare nella nostra collezione privata un gioiello Tità?


Al momento abbiamo un punto vendita, che è anche il nostro laboratorio, a Milano, in via Melzo 12. Abbiamo anche alcuni rivenditori in molte città d’Italia e stiamo lavorando per aprire la vendita online entro la fine di febbraio- i primi di Marzo. Perciò sarà sempre più facile far entrare un gioiello Tità nelle vostre collezioni private! Il nostro sito ufficiale è www.titabijoux.com .

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Muse in the closet // E' Kate Moss il nuovo volto di Mango!

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Ancora lei, la top model più chiacchierata, più ricercata, più amata e forse anche più odiata, Kate Moss, é  di nuovo protagonista di una campagna moda, questa volta per il noto brand low cost spagnolo Mango!
Dopo Olivia Palermo, è la richiestissima Moss la protagonista della nuova campagna primavera estate 2012 e ad immortalarla l’amico Terry Richardson, fotografo altrettanto chiacchierato ed eccentrico.
Ancora una volta Kate Moss, protagonista di una campagna di moda, questa volta del brand spagnolo Mango, l’ultima di una lunga serie di ADV che ha fatto salire le quotazioni della top model: nonostante il tempo passi, rimane sempre richiestissima.
Mango ha scelto Kate Moss come testimonial Primavera Estate 2012 e Terry Richardson come fotografo, due personaggi celebri e al tempo stesso sempre molto controversi nel mondo della moda, eppure rappresentano quello che il brand intende comunicare con questa nuova strategia di pubblicità.
La campagna sembra distanziarsi parecchio  dallo stile controverso di Richardson.
Il fotografo ha anche girato lo spot TV chiamato “Spy Game” che vede una Kate attraverso la lente di uno spione mentre si cambia da un outfit Mango all’altro.

Ecco il video della campagna!

News in the closet // New it bag: Gucci 1970!

E’ già sul mercato da qualche mese la nuova it bag di Gucci e siamo certi che diventerà ben presto il nuovo sogno proibito di ogni donna!


Si chiama Gucci 1970, una nuova firma del glamour della singolare eleganza che caratterizza la nuova collezione primavera estate del direttore creativo Frida Giannini, con lo splendore degli anni ruggenti e il fascino grafico dell’ Art Decò.


Il nome Gucci 1970 si ispira all’anno in cui per la prima volta angoli in metallo sono apparsi sugli accessori della Maison – distinguendo il design di questo nuovo must-have.


Prendendo spunto dall’archivio della Maison, la borsa è una moderna interpretazione di uno stile storico. Questa stagione la forma diventa morbida e ultra spaziosa, in pellami tradizionali come il vitello nabuk e nappa, e in pelli pregiate come il coccodrillo lucido e brillante pitone dipinto a mano.


La tavolozza di colori è lussuosa come i materiali: verde smeraldo, nero, naturali tonalità beige, bianco e cacao. Inoltre, coccodrillo e pitone a creare sofisticate intensità cromatica con le loro strutture esotiche.

Dettagli iconici in ottone hardware abbelliscono le linee minimaliste.

Gli angoli sono rigidi, lucidati e incisi con il logo Gucci e le nappe gioiello sono fatte a mano in micro catene metalliche e applicate alla cinghia – per oscillare come la frangia sugli abiti da passerella.


La maniglia collega la catena di metallo, altamente artigianale, alla pelle consentendo un modello pratico che è comodo da trasportare.


Un simbolo eterno che bilancia la tradizione e l’ innovazione, la borsa Gucci 1970 è disponibile in due dimensioni, maxi e media ed è versatile e polifunzionale , un accessorio che è elegante, lussuoso e discreto, perfetto dal giorno alla sera.


Philippa Midletton sembra non avere resistito al richiamo di questa nuova it bag. E’ stata infatti immortalata per le strade di Londra con al braccio questo nuovo gioielli di casa Gucci. Lei ha scelto la variante in camoscio nero con tracolla oro.


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E voi che ne pensate di questa nuova borsa?


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